14 ottobre 2023

Ora Solare, ora legale...

Come il cambio di orario condiziona il nostro organismo?

Due volte all'anno, ad ogni cambio dell'ora, siamo in tanti a porci la solita domanda: un'ora avanti o un'ora indietro? Nell'ultimo week-end di ottobre durante la notte tra il sabato e la domenica, ritorniamo all'ora solare. Riportiamo le lancette indietro di un'ora e quindi dormiamo un'ora in più.

Mentre sempre nell'ultimo week-end di marzo sempre durante la notte tra il sabato e la domenica, passiamo all'ora legale. Muoviamo le lancette dell'orologio avanti di un 'ora, il che significa che avremmo un'ora di sonno in meno.

Questi cambiamenti dell'orario non sono privi di effetto sull'organismo: parliamo persino di "crono rottura" ovvero di una perturbazione del corso del tempo.

Nel nostro cervello si nasconde un'orologio interiore che regola il ritmo veglia/sonno, la temperatura corporea, la produzione degli ormoni, la frequenza cardiaca, la capacità di apprendimento, nonché il livello di stress.

Il cambio di orario può influire su quest'orologio interiore e comportare numerose conseguenze. Ci possiamo sentire stanchi, stressati, con difficoltà ad addormentarci o a svegliarci.

L'appetito, l'umore o il rendimento potrebbero, di conseguenza risentirne.

Quanto ci mette il corpo ad adattarsi

Il corpo regola il sonno e il metabolismo. Quindi, uno spostamento temporale modifica l'equilibrio sonno-veglia e i ritmi circadiani. I ritmi circadiani e del sonno richiedono un po’ di tempo prima di adattarsi al cambiamento. Il cambio di orario può influenzare il nostro ritmo biologico per 5-7 giorni.

Ecco alcuni consigli per affrontare il cambio d’ora:

  1. Cerca di andare a letto e alzarsi sempre allo stesso orario e dormire almeno sette ore nei giorni precedenti e successivi al cambio dell’ora. La mancanza di sonno dice al corpo di immagazzinare grasso. Sebbene sia allettante rimanere alzati fino a tardi o cambiare le abitudini, è meglio mantenere gli orari di andare a letto in modo coerente.
  2. Iniziare a pianificare in anticipo la tua routine in previsione del cambio dell’ora. Qualche giorno prima, regolate gradualmente gli orari di sonno e veglia spostando l'ora di andare a letto di 15-20 minuti ogni notte.
  3. Adotta buone abitudini prima di andare a dormire. Nei giorni successivi al cambio di orario, evita di bere bevande contenenti caffeina dalle 4 alle 6 ore prima di andare a dormire. Evita di bere l'alcol la sera. Se ti alleni, evita di farlo prima di andare a dormire perché l'aumento della temperatura interna del corpo può rendere più difficile addormentarsi. Se ti rendi conto di avere difficoltà con i cambi di orario, dovresti evitare l’utilizzo dei device elettronici prima di andare a dormire, almeno per alcuni giorni dopo il cambio dell'ora. La luce stimola il cervello che fa più fatica ad addormentarsi.
  4. Cerca di adattare l’orario di cena all’ora legale e sforzati di mangiare più proteine e meno carboidrati. Nei giorni intorno all'ora cambia, mangia alla stessa ora o addirittura mangia un po' prima. Il nostro ciclo del sonno e i nostri schemi alimentari si influenzano a vicenda, quindi ricordati di non mangiare troppo.

E se, nonostante questi accorgimenti, avete ancora difficoltà ad adattarvi a questo nuovo ritmo, potete provare ad assumere integratori alimentari, a base di magnesio, melissa e polifenoli da semi d'uva, che contribuiscono a gestire difficoltà di addormentamento e risvegli notturni.


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